Cosa posso mangiare?      Cosa non devo mangiare?
Sono queste le due domande che più frequentemente vengono poste al medico nefrologo in sala dialisi, soprattutto quando fra i vari esami del sangue si riscontra l'aumento del potassio o del fosforo.
Una coretta alimentazione diventa pertanto un punto fondamentale del trattamento dell'insufficienza renale, al pari di molte terapie utilizzate per controllare la pressione, l'acidosi, l'osteodistrofia (la "malattia delle ossa"), l'anemia.
Come a molti pazienti sarà già stato spiegato durante il periodo in cui si era manifestata l'insufficienza renale, i reni filtrano il sangue ed eliminano, attraverso l'urina, le sostanze tossiche e l'acqua non necessaria alle attività vitali introdotta con i cibi e le bevande. Col progredire dell'insufficienza renale, i reni non sono più in grado di svolgere questa loro funzione per cui si rende necessario iniziare la dialisi, che sostituisce alcune, non tutte, funzioni del rene.
Per mantenersi in buone condizioni cliniche durante il periodo dialitico, è importante tenere sotto controllo l'introito dei liquidi, degli alimenti ricchi in potassio, in fosforo, in colesterolo, e l'uso del sale.

 

Consigli generali
Gusto alimenti
Per migliorare il gusto degli alimenti è permesso l'utilizzo di aceto, sedano, erbe aromatiche (basilico, prezzemolo, lauro, maggiorana, oriano, salvia, rosmarino, aglio e cipolla)
Acqua
consigliabile l'uso di acqua non gassata
Al ristorante
Chiedere di non aggiungere sale nella preparazionedelle pietanze, evitare salse e condimenti, scegliere pietanze cucinate in modo semplice
Pesce fresco
Deve essere sciacquato in abbondante acqua corrente perchè talora viene conservato in acqua salata oppure sotto ghiaccio e sale prima della vendita
Cottura cibi
Tutti i metodi di cottura sono idonei
Verdure
Se ne consiglia la doppia bollitura in abbondante acqua che deve essere cambiata a metà cottura ed eliminata a fine cottura.